mercoledì 16 novembre 2011
Roba da disoccupati/2
Prendere il motorino per andare in una libreria a organizzare una presentazione, portare il curriculum aggiornato a un'agenzia di lavoro interinale dall'altra parte di Roma, non avere il coraggio di dire coraggio al compagno con valigetta e sguardo fragile, temere di ritrovarlo il giorno dopo in cronaca nera, chiamare l'uomo che ami per un caffè, pensare non avrà risposto perché è impegnato, l'avrà preso alla macchinetta con i colleghi, sarà in riunione, andare a vedere una mostra in sale deserte nell'orario delle amiche pensionate, prendere appunti per una poesia o per darsi un tono, entrare in un negozio e spendere soldi che non hai... Guardare l'orologio e sono solo le cinque. Pensare domani vado coi mezzi.
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